Follia
Ho voluto aprirmi il cranio
per leggermi dentro.
La mente mi sfugge,
libera i pensieri più nascosti,
il tempo mi travolge,
i segreti vaporizzano
in questo spazio aperto,
finalmente liberi
di navigare in questa vita,
in questa fiera del falso.
Scorre il tempo
di un passato statico
velato dai veti
della falsa bellezza
delle trincee morali.
Sono ora nel ricordo del vissuto,
nella tempesta di una vita
che ha esaurito la sua forza,
mi scopro inerte
nell’attesa di nuova luce
in questa notte di follia.
E’ vera follia
questo viaggio della mente
nell’astratto del tempo,
è un sogno che m’illumina
come inviato dal mistero,
un lampo che si spegne
con il ritorno ai sensi.
Un breve dono di libertà.
R.Gioja