Accettare la vita
Accettare
la vita,
nella
nebbia dei risvegli mattutini
senza
sapere dove sei,
senza
sapere chi sei.
E’
arduo cercarti
e
una fosca luce m’assorbe tenue
e,
quasi veleno, mi porta lontano
nel
tempo della felicità,
ai
confini dell’ombra.
Il
vuoto è dentro
mentre
la mente
ondula
vibrazioni
già
lunghe e sbiadite,
fievoli
come il ricordo
che
si allontana,
ora
rivolo d’una fonte
già
felice nella sua limpidezza.
Non
so dove sei, anima mia,
abbandonata
nella corsa della vita,
sii
con me pietosa
accompagnami
ancora.
R.Gioja